Il polistirene (o polistirolo) espanso (sigla EPS) è un polimero termoplastico che a temperatura ambiente si presenta come un solido vetroso, appare in forma di schiuma bianca leggerissima (densità di 25 kg/m3) e viene spesso modellato in sferette o chips.
Risulta facilmente tagliabile con un filo caldo o a movimento intermittente, e oltre che per l'isolamento termico è ampiamente usato negli imballaggi.
Chimicamente inerte rispetto a molti agenti corrosivi, possiede discrete proprietà meccaniche ed è praticamente anigroscopico.
Viene molto impiegato per i sistemi di isolamento termico a cappotto, soprattutto di intercapedini orizzontali ma non solo: in particolare, viene impiegato l'EPS 120 in pannelli di diverso spessore e di dimensioni da 100 x 50 cm. Inoltre, il polistirene espanso risulta stagno al vapore e ha proprietà di isolamento acustico, specie anticalpestio.
Il polistirolo espanso ha una conducibilità termica λ = 0,035 W/mK ed una resistenza alla diffusione del vapore acqueo μ = 50.
Il polistirene (o polistirolo) espanso estruso viene ottenuto dai granuli di polistirene nuovo o provenienti da riciclo, che vengono immessi in un estrusore a vite senza fine, dopodiché viene insufflato gas in pressione (eventualmente con l'aggiunta di materiale ignifugo) e il fuso esce nella forma voluta.
La densità che così si raggiunge è di 35 kg/m3. Leggero ma resistente e facile da lavorare, il polistirolo espanso estruso viene molto usato nell'edilizia per isolare gli edifici: in particolare, nella realizzazione di pannellature sandwich isolanti o per il cosiddetto "isolamento a cappotto".
Viene utilizzato per le applicazioni in ambienti umidi o a contatto con il terreno e in caso di elevate sollecitazioni da compressione.
Viene impiegato per isolare pavimenti, pareti e soffitti sia da solo che accoppiato con cartongesso, pannelli in legno e laminati plastici o metallici. Il polistirene espanso estruso ha una conducibilità termica λ = 0,035 W/mK ed una elevata resistenza alla diffusione del vapore acqueo: μ = 80-230.
Il poliuretano è un polimero che può esistere in due forme: termostabile o termoplastica. I poliuretani termostabili di solito sono schiume, ampiamente utilizzate come isolante termico, mentre quelli termoplastici hanno altri tipi di applicazioni.
Il poliuretano espanso, in particolare, è una schiuma flessibile iniettabile in stampi per ottenere imbottiture preformate già pronte per la posa in opera.
Il poliuretano espanso rigido, spesso usato per produrre lastre termoisolanti, è stabile agli agenti chimici, biologici e fisici, è un ottimo isolante termico, non degrada inquinando, è riciclabile ed ha una buona reazione al fuoco.
I pannelli in poliuretano vengono usati soprattutto per l'isolamento continuo sopra le travi portanti e per l'isolamento di caldaie, tubazioni e boiler. Il poliuretano a spruzzo può essere usato anche per l'impermeabilizzazione e per l'isolamento acustico.
Il poliuretano ha una conducibilità termica λ = 0,030 W/mK ed una elevata resistenza alla diffusione del vapore acqueo: μ = 80.
Sono schiume flessibili utilizzate soprattutto per produrre materassi e imbottiture per l'arredamento e per l'auto. Si presentano in apposite bombolette spray sotto forma liquida che dopo 2 o 3 ore dall'applicazione assumono forma solida e triplicano il loro volume coprendo eventuali fessure.
Esistono schiume speciali e ignifughe che permettono il fissaggio di tubi del camino e porte antincendio.
Possono essere prodotte con due tecnologie differenti: per colata o per stampaggio. Nella prima i vari componenti della reazione vengono colati, in continuo, su un nastro trasportatore di larghezza di circa due metri, ottenendo un blocco continuo con altezza di circa un metro che, a fine reazione (circa 180 secondi), può essere tagliato in spezzoni di lunghezza voluta.
Dopo maturazione di 24 a 48 ore, possono essere tagliati in lastre e fogli dello spessore richiesto, secondo gli ordini di vendita.
Con la tecnologia dello stampaggio invece la colatura avviene a bassa pressione o iniezione ad alta pressione in uno stampo. È possibile ottenere imbottiture preformate già pronte per l'utilizzo, senza bisogno di taglio o sagomatura.
Questo è il caso delle imbottiture dei sedili e schienali destinati principalmente al settore automobilistico e in minor misura per l'arredamento che impiega, principalmente, schiume tagliate dal blocco continuo.
Le schiume rigide leggere sono largamente utilizzate per produrre lastre di materiale termoisolante, spesso iniettati direttamente nel corpo di scambiatori di calore, boiler, nelle strutture dei frigoriferi e nel confezionamento di pannelli isolanti per l'edilizia.
Schiume poliuretaniche ad alta densità vengono spesso adoperate per produrre parti strutturali di grandi dimensioni.
I pannelli in poliuretano espanso rigido con rivestimenti flessibili vengono prodotti con spessori diversi e con diversi tipi di rivestimento, organici (tra cui carte e cartoni e bitumati) e inorganici (alluminio millesimale, fibre minerali) o multistrati, che vengono adottati in funzione delle particolari esigenze applicative.
Gli impieghi principali dei pannelli in poliuretano con rivestimenti flessibili sono:
I pannelli in poliuretano espanso rigido con rivestimenti per lo più metallici (detti comunemente "pannelli sandwich") sono impiegati in:
I blocchi in poliuretano espanso rigido possono essere prodotti sia con impianti in continuo che con tecnologie in discontinuo che utilizzano, come stampi e apposite blocchiere.
Si ottengono dei parallelepipedi di schiuma poliuretanica che, dopo un'opportuna stagionatura, possono essere tagliati in lastre di vari spessori o lavorati, dando origine a forme complesse.
Gli impieghi principali di blocchi e lastre in poliuretano sono:
Sono utilizzati per produrre pezzi rigidi dalle diverse consistenze. I poliuretani rigidi sono tipicamente utilizzati nei casi di piccole serie di componenti di grandi dimensioni (con peso da 0,5 kg in su).
I granuli di poliuretano termoplastico (TPU) sono i comuni elastomeri utilizzati per produrre elastici di vario genere, guarnizioni, parti morbide di giocattoli, bumper per smartphone, capi e accessori d'abbigliamento, articoli medicali e lastre per creare imballaggi flessibili di grandi dimensioni.
Inoltre il poliuretano è una componente impiegata nella produzione di alcuni tipi di vernici, nonché di alcuni tipi di adesivi.